Icona di un timone Navigazione della Martesana da Trezzo a Vaprio d’Adda

La navigazione sul Naviglio Martesana: uno dei modi più autentici per conoscere questo tratto di Parco Adda Nord. Questo itinerario ti permette di scoprire da vicino i segreti di quest’affascinante territorio. Le ville affacciate lungo il canale e la storia che circonda questo parte di Lombardia rappresenta un must tra le cose da fare per le persone che vogliono riscoprire con una prospettiva inedita alcuni tra i più suggestivi paesaggi del territorio milanese.

Descrizione

Descrizione

La navigazione parte da Concesa di Trezzo, dove si trova un suggestivo santuario costruito lungo il corso d’acqua per invocare la protezione divina contro le intemperie. La chiesa, pur non essendo di grandi dimensioni, colpisce per il suo valore artistico e per il giardino curato dai frati carmelitani.

Dopo pochi minuti di navigazione, si raggiunge il celebre Villaggio Crespi, modello ideale di villaggio operaio e patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Il castello dei Crespi rappresentava un simbolo di autorità ma anche di attenzione e cura verso i lavoratori e le loro famiglie.

Proseguendo nel cuore del Parco Adda Nord, la navigazione tocca la storica Villa Melzi, una splendida dimora con terrazze e giardini che ospitò Leonardo da Vinci durante i suoi studi sul sistema delle acque.

Il tour si conclude a Vaprio d’Adda, presso la Casa del Custode delle Acque, antica dogana dove i mercanti si fermavano per pagare il dazio.

La navigazione sul Naviglio Martesana di sola andata da Concesa di Trezzo a Vaprio d’Adda ha una durata di circa 25 minuti.

 

TABELLA ORARI
da maggio a settembre 2025
PartenzaSabDom
Trezzo -> Vaprio09:30
10:30
11:30

 

Lo sapevi che…?

Diverse sono le curiosità che si possono trovare sui navigli, eccone alcune: 

1) Il Navigli Martesana è anche chiamato il Naviglio Piccolo

2) Fu progettato dal genio di Leonardo da Vinci; lo navigarono Carlo Borromeo e tutti gli arcivescovi milanesi, il corteo di Maria Anna d’Asburgo e dell’arciduca Ferdinando, e ancora Alessandro Manzoni, Cesare Beccaria, il Parini e il soprano scaligero Luigi Marchesi.

3) Elio e le Storie Tese parla del Naviglio Martesana nella sua canzone “Zelig: la cunesiun del pulpacc”

4) Il Santuario di Concesa è costruito sotto la rocca di Concesa, uno sperone di roccia che domina la valle dell’Adda, da quì nasce il Naviglio Martesana.